www.lastampa.it Buona la compagnia, specie nella tonica #Amneris di Cristina Melis, finalmente un vero #mezzosoprano e non il solito soprano corto sotto mentite spoglie, anche ben cantante e sorvegliata come gusto.... "La Stampa" "Alberto Mattioli"
L’Amneris di CristinaMelis si distingue per una voce mezzosopranile ambrata, vellutata nelle note basse, lucente in quelle alte, come ampiamente dimostrato soprattutto nel quarto atto, dove conclude l’impegnativa Scena del Giudizio con un la timbrato e sfolgorante. #L’attrice è, poi, credibile, interpretando una donna risoluta e innamorata, non la solita virago alla quale siamo spesso abituati....
“Dei due Sharpless ho preferito Gustavo Castillo (23 febbraio) disinvolto scenicamente, dalla voce ben timbrata e dal fraseggio elegante e intenso“
“La prestazione di Gustavo Castillo (Sharpless) guadagna l’ovazione dalla platea grazie ad una rotondità della pasta vocale e alla grazia con cui il baritono porge ogni frase, coadiuvato da un’ottima pronuncia a dispetto delle origini straniere.“