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Sulmona, Italy

Camerata Musicale Sulmonese

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Subito dopo la fine della seconda guerra mondiale l’Italia era un Paese distrutto, un cumulo di macerie fisiche e morali. Dove trovare la forza per rialzare la testa, per ricominciare a lavorare e ricostruire la fiducia insieme alle case, ai paesi, alle città? Nell’esempio di uomini che hanno permesso agli italiani di risollevarsi e di lavorare per un Paese migliore. Era il 4 marzo 1953, ed è in questo clima di ricostruzione del nostro paese che si riunirono nell’allora “Albergo Traffico” illuminati cittadini di Sulmona protagonisti e testimoni di quel primo momento che aprì una lunga e ricca storia artistica che oggi festeggia i 64 anni di attività. Fu un fatto di grande lungimiranza da parte di uomini che nella cultura e nella musica, vedevano la ricostruzione della nostra Città e del nostro Paese.

    Si trattava di una impresa quasi pionieristica a quel tempo, il cui percorso era al momento tutta da intuire da tracciare e soprattutto da concretizzare, volendo garantire continuità e qualità in una visione culturale.



    Il 14 marzo 1953 al Teatro Comunale un concerto del giovane pianista Jean Micault, con la presenza di un pubblico incredibilmente numeroso, è stato testimone del primo di una lunga storia che ha raggiunto 64 anni di vita divenendo una delle più note e prestigiose Istituzioni concertistiche italiane, in ciò favorita anche dalla possibilità di poter utilizzare lo splendido Teatro Comunale "Maria Caniglia" in occasione di concerti sinfonico - corali, opere liriche, balletti, ecc..


    La imponente attività artistica della Camerata Musicale Sulmonese Onlus, fondata nel 1953, ha sempre presentato un progetto artistico finalizzato all'offerta, con regolarità, di occasioni uniche di ascolto per una vera e propria educazione musicale che in questi 63 anni ha portato a Sulmona quanto di meglio offriva il panorama del mondo musicale. Dalla sua fondazione, questa Istituzione sulmonese si è adoperata per la diffusione della cultura musicale nel territorio e nella regione, conquistando prestigio e rilievo nel panorama musicale internazionale per l’alta qualità delle stagioni presentate al suo pubblico. Finanziata da Ministero dei Beni e le Attività Culturali  fin dal 1956 la Camerata Musicale Sulmonese ha cercato sempre di privilegiare repertorio, originalità di composizioni, validità direttoriali e solistiche, valenze assolute di formazioni cameristiche strumentali e vocali, commedie musicali, opera lirica e balletti classici, composizioni contemporanee, jazz e musica tradizionale.

Così, senza sbalzi di qualità, la Camerata Musicale ha raggiunto i sessantatre anni di vita divenendo una delle più note e prestigiose Istituzioni concertistiche italiane. Resta difficile elencare tutti i prestigiosi artisti che hanno solcato il palcoscenico della nostra Città: dai grandissimi Nicolaj Orloff, Salvatore Accardo, Michele Campanella, George Cziffra, Uto Ughi, Alirio Diaz, Nikita Magaloff, Sviatoslav Richter, Mario Brunello, Lazar Berman, Serghej Krilov, per citarne solo alcuni, ai complessi orchestrali, italiani e stranieri, tra i più prestigiosi del mondo in oltre 1250 concerti.



        A testimonianza di tale lungo e fortunato cammino, con sapiente scrupolo, non privo di commozione, ritengo opportuno qui di seguito ricordarne il percorso, ricorrendo a riferimenti concreti di innumerevoli vicende, memorabili molte, tutte comunque degne di alta considerazione. Indimenticabili celebrità o coraggiose scelte di giovani promettenti in uno scorrere di personaggi dalla forte valenza, nella storia musicale di una piccola città, ma pur grande per la raggiunta solida maturità musicale.

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